Sente la corsa come nessun altro. In passato ha fatto uso di sostanze dopanti ma dopo un anno di squalifica ha messo la testa a posto. Non ha paura dei conflitti anzi tende ad accentuarli nitrendo minacciosamente alla più piccola contrarietà, soprattutto in corsa: il viso gli si gonfia, i tratti s’induriscono, le pupille escono come fuori dalle orbite e sembrano sprigionare fiamme. Rivolge a Cicciola continue avance ma lei ne è come intimidita. La sua rabbia impetuosa e incontrollata può renderlo irrefrenabile, lanciandolo verso il traguardo, ma può anche diventare un limite non consentendogli di esprimere appieno il suo potenziale.